
Interamente rivestita in cuoio pirografato e dorato, fu realizzato attorno alla metà del 1900 per volontà di Enrico Alliata e della moglie Sonia Ortuzar, come è possibile constatare anche dagli stemmi delle rispettive famiglie impressi nel cuoio. Arredato in stile Louis Philippe e adibito a stanza del fumo (fumoir), la Sala costituisce un unicum nel panorama delle dimore nobiliari palermitane, assieme al Salottino in cuoio di Palazzo Mirto.